Un progetto cooperativo per la popolazione, in particolare femminile, di Pabrè in Burkina Faso

Il progetto “CORE – Coltivare la resilienza in Burkina Faso” è stato presentato al Binario49. Un’iniziativa di cooperazione resa possibile dalla sinergia tra l’ente promotore WeWorld, Boorea, Quadir e realtà cooperative emiliane, e con il contributo della Regione Emilia-Romagna. Focus dell’attività: la creazione di orti urbani e lo sviluppo dell’agricoltura sostenibile a Pabrè, vicino Ouagadougou, con beneficiarie principali le donne burkinabè.

Alla serata del Binario49 sono intervenuti per WeWorld Maddalena Spada e, in videocollegamento dal Burkina Faso, il Country Head of Programmes Marco Decesari, Michela Bolondi,  Boorea, Raffaella Curioni,  Quadir, Rosaria Mastrogiacomo, Legacoop Emilia-Romagna, Sara Cipolla, Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, Francesca Benelli, coop Il Bettolino, Nunzia Imperato di Demetra Formazione e Claudio Melioli di Binario49.

Il contesto è critico: nel 2024, secondo l’ONU, 6,3 milioni di persone sono state considerate vulnerabili e 1,75 milioni soffrono di insicurezza alimentare acuta. I massicci spostamenti di popolazione gravano sulle risorse locali, mentre il cambiamento climatico peggiora la crisi. Il Burkina Faso è al 184° posto su 189 nell’Indice di Sviluppo Umano. L’agricoltura, da cui dipende l’85% della popolazione rurale, è segnata da pratiche non sostenibili: tra il 2002 e il 2013 si sono degradati oltre 5 milioni di ettari, il 19% del territorio.

Il progetto CORE ha coinvolto partner locali come Action pour un Monde Meilleur, la cooperativa Wendmanegre, il Comune di Pabrè e la ONG Deafal. Su due ettari sono stati avviati orti urbani con sistemi di irrigazione a basso impatto, aumentando il reddito di 96 agricoltori e garantendo prodotti ortofrutticoli a 100 famiglie vulnerabili. In totale, circa 1.400 persone hanno beneficiato del progetto, supportato da 10 operatori locali. CORE ha promosso inclusione di donne e persone con disabilità, rafforzando competenze comunitarie e istituzionali.

Boorea e Quadir hanno condiviso esperienze e buone pratiche dall’Italia su inclusione sociale, pari opportunità e irrigazione sostenibile. L’incontro al Binario49 ha permesso di valorizzare risultati e prospettive, rafforzando il legame tra cooperazione internazionale e comunità locali.

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